Barca a vela: perché non andare alle Egadi?

Le vacanze in barca a vela Egadi sono destinate a rimanere impresse nella memoria di chi ha l'opportunità di vivere un'esperienza di questo genere: navigare a bordo di imbarcazioni comode e dotate di tutti i comfort è il modo migliore per concedersi un tour rilassante e al tempo stesso emozionante e per scoprire Marettimo e Favignana, località celebri non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo, al pari di Mozia e di Levanzo. In effetti, tutta la parte occidentale della Sicilia - dove si trovano le Egadi, appunto - mette a disposizione dei turisti degli itinerari a dir poco straordinari, ideali per chi è interessato a un viaggio quasi paradisiaco, lontano dalle fatiche, dal lavoro e dallo stress del continente.

Cliccando qui, è possibile trovare informazioni in proposito e verificare tanti itinerari accattivanti: quel che è certo è che chi ha la fortuna di visitare le Egadi non può fare a meno di conoscere l'antica tonnara Florio, il Parco Nazionale e soprattutto Marettimo, con la sua natura incontaminata e intatta, selvaggia e praticamente insensibile al passaggio dell'uomo. In linea di massima, l'imbarco è previsto da Trapani, e nel giro di una settimana si riesce a conoscere nel dettaglio il triangolo delle Egadi, non mancando di notare i begli scogli della Formica, del Maraone e degli Asinelli. Uno scenario a cui è impossibile credere, eppure è tutto vero: e non è un caso se si tratta dell'unica area italiana in cui le condizioni del vento favorevoli hanno permesso di disputare una tappa della Coppa America.

Insomma, per chi vuole andare in barca a vela, da solo o con il supporto di uno skipper professionista, le opportunità non mancano, e la situazione ambientale è decisamente interessante. Prendere la tintarella, immergersi nelle acque più profonde, osservare il paesaggio, leggere un libro: sono solo alcune delle infinite attività che si possono svolgere quando si è a bordo. Ma anche dopo aver messo piede a terra, le opzioni non mancano: per esempio, ci si può incamminare lungo il sentiero che conduce, nell'isola di Levanzo, alla Grotta del Genovese, un'apertura collocata a una trentina di metri dalla cala omonima in cui sono presenti incisioni rupestri con più di 10mila anni di vita.

Grazie a una vacanza in barca a vela alle Egadi si ha l'occasione di vivere un'esperienza unica, a diretto contatto con la vegetazione della macchia mediterranea e con specie rare. E non è tutto, perché anche il palato può essere soddisfatto: o pescando in prima persona o concedendosi delle degustazioni nei locali del posto. Da non perdere è, ovviamente, il tonno, sia fresco che cotto, in tutte le sue declinazioni. Veleggiare verso Marettimo, camminare su un'isola selvaggia e nuotare in acque di colore blu scuro: tutto questo si può fare in Italia, non dall'altra parte del mondo.