Collegamenti da e per la Sicilia : treni, aerei, traghetti, moto, auto, autobus

Come per qualsiasi altro luogo in Europa, vi sono più modi per arrivare in Sicilia: il treno, l’aereo, il traghetto o con un mezzo proprio tramite autostrada.
La Sicilia è una regione d’Italia remota e per certi versi anche difficile da raggiungere. Questo non conta se si prende l’aereo; in tal caso basta prenotare il volo.
Ma se si pensa di prendere il treno o il traghetto, allora bisogna prepararsi a diverse ore di viaggio, che spesso diventano lunghe ed estenuanti.


Vi sono diverse opportunità di giungere in traghetto, i principali da cui partono navi passeggeri dirette in Sicilia sono quelli di Livorno, Genova e Napoli, il porto di approdo principale è quello di Palermo, ma da Napoli si raggiungono anche le isole Egadi, le Eolie e Messina.
Le compagnie sono Grandi Navi Veloci (gruppo Grimaldi), Siremar, SNAV, Tirrenia.
Da Catania è possibile anche prendere l’Espresso Ravenna, che collega l’isola con i porti dell’Adriatico. Bisogna essere preparati a noiose ore di navigazione, nello specifico ce ne vogliono circa 18 per Genova-Palermo e molte di più per Ravenna-Catania.
I prezzi sulle navi variano considerevolmente in base all’alloggio e sono molto più elevati in alta stagione.  A Trapani infine si può giungere con traghetto da Tunisi.


Se si vuole arrivare con la moto o l’auto per scendere l’Italia, la via più veloce è quasi sempre (naturalmente in base alla provenienza) l’Autostrada del Sole.
Questa è gratuita da Napoli a Reggio Calabria, ma si esce prima, a Villa San Giovanni, per il traghetto che attraversa lo stretto, oppure a Reggio Calabria, dove c’è anche un servizio di aliscafo.
E’ bene tenere a mente che proprio l’ultimo tratto gratuito, prima di uscire a prendere il traghetto, si caratterizza dal resto del sistema autostradale italiano per la particolare tortuosità del percorso e i continui cantieri di rinnovamento.
In ogni caso nel periodo estivo si creano delle file anche molto lunghe in concomitanza con i giorni di “esodo” delle vacanze, soprattutto in vicinanza dei traghetti. Il servizio di traversata sullo stretto è assegnato a diverse compagnie, tra queste le principali sono Ferrovie dello Stato, Meridiano e Caronte.

I due principali aeroporti della Sicilia sono quelli di Catania e Palermo. Questi aeroporti sono collegati in modo diretto a diverse città Italiane ed europee, ma sono anche scalo per voli provenienti da parti diverse attorno al Mediterraneo.
Nello speciale italiano vi sono voli diretti da Bologna, Cagliari, Bari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Pisa, Roma, Torino, Verona, Venezia, Trieste.
Appena presi i bagagli e usciti all’aperto sono perfettamente identificabili i servizi di taxi e autobus per il comunicazione con la città e di noleggio di autovetture. Vi è poi l’aeroporto di Lampedusa che ha voli diretti per Roma e Milano, oltre che con Catania, mentre quello di Pantelleria è collegato con Trapani e Palermo.


Se si preferisce viaggiare con le linee di autobus che collegano direttamente Roma a Palermo, Messina, Trapani, Agrigento e Catania.
Oppure di può raggiungere la Sicilia in treno, è possibile acquistare un biglietto ferroviario, in qualunque città italiana valido fino ad una città della Sicilia. E’ possibile anche sfruttare il servizio di trasporto auto o moto che consente di arrivare più riposati.
Si può viaggiare lungo la linea Milano/Firenze/Roma/Napoli/Reggio Calabria/Palermo/Catania.
Sono opzioni che prevedono però tempi di viaggio piuttosto lunghi, in parte a causa della traversata dello Stretto di Messina.