Palermo in tre giorni. Itinerario su cosa vedere, visitare e fare

Palermo, capoluogo della Sicilia, rappresenta una delle città più affascinanti e ricche di storia d'Italia. La ricchezza storica si unisce alla bellezza del mare ed è cartina tornasole di più culture e pensieri filosofici. Nelle prossime righe cercheremo di costruire un itinerario di tre giorni per la città di Palermo, che possa soddisfare coloro che vogliono carpirne l'essenza ma non hanno più di un fine settimana da investire. Per convenzione divideremo i tre giorni per fasce orarie: mattinata, pomeriggio e sera. Ecco quindi come visitare la città di Palermo in tre giorni. Itinerario su cosa vedere, visitare e fare:

Itinerario Giorno 1: il cuore di Palermo e la sua storia

Mattina

Quando si inizia un itinerario è opportuno farlo partendo da una colazione con i sapori tipici di questa terra. Gli abitanti del luogo amano mangiare le paste di prima mattina nella celebre pasticceria Scimone per cominciare la giornata pieni di energia. Da questo punto geografico, con circa otto minuti di camminata lenta, è possibile raggiungere il Mercato del Capo, esempio della cultura musulmana e interessante opera architettonica. Poco distante c'è la meravigliosa Chiesa dell'Immacolata Concezione che troveremo aperta dal lunedì alla domenica dalle ore 09:00 alle 17:00.

Spostandoci di una decina di metri potremo osservare la magnifica Chiesa di Sant'Agostino, celebre ai turisti più esperti come "Santa Rita" essa abbraccia un magnifico chiostro aperto dal lunedì al sabato dalle ore 07:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00, oltre che di domenica tra le 07:00 e le 12:00.

Per completare la mattinata in pieno centro storico è quasi obbligatorio visitare la grande Cattedrale S. Vergine Maria che viene pubblicizzata dai palermitani come uno dei luoghi più interessanti e suggestivi dell'intera città. Possiamo visitare l'interno e la parte alta della Cattedrale in circa trenta minuti, è quindi opportuno avviarsi quando la fame non è ancora incombente. Essa viene aperta dal lunedì al sabato dalle ore 09:00 alle 14:00 e la domenica solo dalle 09:00 alle 13:00 con ingresso gratuito per la parte inferiore e di 2€ per salire nella parte alta.

Pomeriggio

Dopo la visita alla Cattedrale è opportuno pranzare per ricaricare le energie, nel centro storico sono presenti tantissime trattorie di qualità in cui poter spendere poco e mangiare bene. Finito il pranzo è il momento di incamminarci di nuovo e con circa venti minuti di passeggiata possiamo raggiungere la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti. Questa si caratterizza per la sua origine normanna dalle bellissime cupole rosse e dal chiaro stile arabo-normanno palermitano. Il biglietto ha un costo di 6€ intero e di 3€ ridotto.

A questo punto del pomeriggio è opportuno raggiungere il Palazzo Reale, conosciuto anche come Palazzo dei Normanni. Questo permette di ammirare, in circa un'ora e mezza di visita, le stanze affrescate e la magnifica Cappella Palatina, quest'ultima esempio magistrale dei mosaici bizantini. Il costo del biglietto è di 12€ intero e di 10€ ridotto, con orario 08:15-17:40 dal lunedì al sabato e 08:15-13:00 la domenica.

Questa tappa è stata sicuramente faticosa quindi è intelligente prendere il bus 327 che parte da Piazza Indipendenza e ci fermerà a Pitrè-Pindemonte dopo circa 6 minuti di viaggio. Da qui possiamo ammirare le Catacombe dei Cappuccini e a 20 minuti di passeggiata concludere il pomeriggio al Castello della Zisa, struttura costruita nel lontano 1165. Il Castello è visitabile dalle 09:00-18:30 da lunedì al sabato e dalle 09:00-13:30 di domenica e nei giorni estivi al costo di 6€.

Sera

Gran parte della giornata è stata impegnativa quindi concludiamo il primo giorno con la visita a Piazza Verdi, dove potremo cenare e riposare un po'.

Riassunto del giorno 1: distanza percorsa circa 8 chilometri per un tempo di percorrenza di un'ora e mezza. Il costo complessivo, visitando tutti i luoghi citati è di circa 27€.

Itinerario Giorno 2: la Cultura e la bellezza di Palermo

Mattina

Cominciamo il secondo giorno di vacanza a Palermo ammirando dall'esterno il famoso Teatro Politeama, esso si caratterizza per un'eleganza senza pari e uno stile che unisce diverse culture. Il Teatro Politeama ospita la celebre Orchestra Sinfonica Siciliana che in caso fossimo fortunati potremmo anche ascoltare. Percorrendo via Ruggero Settimo potremmo scegliere di effettuare la colazione in una dei tantissimi bar del luogo, il più rinomato è sicuramente l'Antico Caffé Spinnato, ma vi sono tantissime altre soluzioni altrettanto valide.

Terminata la colazione possiamo raggiungere il Teatro Massimo, riconosciuto come il teatro lirico italiano più grande e tra i più importanti d'Europa. Sarà possibile visitare il suo interno dalle ore 09:30-18:00 dal lunedì al venerdì al costo di 8€. Concludiamo la mattinata con il Museo Archeologico Regionale Antonio Salinas che protegge collezioni in ottimo stato dei reperti regionali più interessanti.

Pomeriggio

Questa parte del nostro itinerario è quella più faticosa, ma anche la più ricca di cultura. Dopo aver pranzato e aver raggiunto i Quattro Canti, possiamo ammirare le stupende statue barocche installate ai quattro angoli. Riposato il corpo per qualche minuto osservando la Fontana Pretoria in Piazza Bellini possiamo entrare a visitare la Chiesa di San Cataldo e la Chiesa della Martorana, entrambe aperte dal lunedì al sabato dalle ore 9:30-13:00, 15:30-17:30 e la domenica dalle ore 09:00 alle 10:30 con un costo d'ingresso di 2€.

Se nel gruppo sono presenti persone che amano i mercati, poco distante c'è il mercato storico di Ballarò, il più antico di Palermo. Esso rappresenta l'anima più pittoresca della città dove è possibile assaggiare vari piatti tipici dello street food palermitano e ammirare numerosi murales di street artist famosi in tutto il mondo. Per raggiungere la Kalsa, sono circa quindici minuti di passeggiata lenta. Si può arrivare a destinazione dalla discesa dei Giudici e per via Sant'Anna. Cnsigliamo di visitare la Kalsa poiché è un quartiere molto bello e caratteristico di Palermo.

Da qui è molto semplice incamminarsi verso la Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, opera architettonica composta da una grande navata centrale e senza copertura. Essa è, infatti, una delle pochissime opere in Italia ad avere questa caratteristica ed è assolutamente un dovere visitarla. È possibile farlo dalle 09:30-18:30 martedì e domenica con ingresso gratuito per tutti. Siamo quasi al termine di un pomeriggio molto intenso, ed è consigliato mangiare qualcosa prima di concludere l'itinerario. Una granita o un gelato del luogo sapranno dare morale e forza per continuare.

Conclusa la piccola sosta è il momento di ammirare Piazza Marina, questa abbraccia il magnifico Giardino Garibaldi al cui interno c'è il Ficus Magnolioides dalle dimensioni mastodontiche che bisogna fotografare assolutamente. In Piazza Marina possiamo informarci sulla storia di Palazzo Steri o di Palazzo Galletti, vere e proprie manifestazioni di cultura di Palermo.

Sera

La giornata è stata molto impegnativa e consigliamo di cenare nell'antico porticciolo di Palermo per assaporare lo street food palermitano e spendere veramente molto poco.

Riassunto del giorno 2: distanza percorsa circa 5 chilometri per un tempo di percorrenza di un'ora. Il costo complessivo, visitando tutti i luoghi citati è di circa 17€.

Itinerario Giorno 3 a Palermo: la potenza delle emozioni

Mattina

L'ultimo giorno concentreremo le forze nel visitare Palermo nei luoghi fuori-porta. Dopo una veloce colazione al bar possiamo salire sul bus 389 da Palazzo dei Normanni che parte da Piazza Indipendenza e raggiunge la fermata Monreale dopo circa trenta minuti. Il bus 389 passa ogni trenta minuti e ha un costo di 1,40€ valido per un'ora e mezza. Dopo pochi passi potremo visitare la Cattedrale di Santa Maria Nuova, esempio medievale quasi unico nel suo genere. Il costo è di soli 4€.

Pomeriggio

Dopo un pranzo ristoratore a Monreale, possiamo dirigerci verso Mondello, una delle spiagge più celebri d'Italia. Possiamo arrivarci con il taxi (percorrenza di circa 30 minuti al costo di 30€) oppure con i mezzi pubblici (circa 90 minuti di percorrenza). La spiaggia e il mare di Mondello offrono un angolo di paradiso a pochi passi dalla città. Consigliamo di portare con se un telo mare e, se la temperatura lo permette, anche un costume da bagno. In genere, da aprile fino ad ottobre le temperature sono favorevoli e fare il bagno è davvero piacevole e rilassante. Tuttavia, anche stare in spiaggia a godersi il sole siciliano è rilassante e rigenerativo.

Sera

L'aria di mare porta con sé anche tanta fame, dopo un pomeriggio passato in spiaggia, possiamo concederci una buonissima cena a base di pesce nei ristoranti del luogo. Dopo cena, si ritorna nel centro storico di Palermo per passeggiare, ancora una volta, tra le vie più belle e suggestive come via Maqueda, via Libertà e via Ruggero VII.

Riassunto del giorno 3: distanza percorsa circa 45 chilometri per un tempo di percorrenza di un'ora e venti minuti di auto. Il costo complessivo, visitando tutti i luoghi citati è di 16€.

Dove dormire a Palermo

Palermo è una città con un territorio molto vasto e anche il centro storico è molto grande. È quindi fondamentale prenotare un hotel o un bed and breakfast posizionato nel centro storico, vicino ai principali monumenti e luoghi di interesse della città. È una condizione che permetterà di muoverci a piedi e di scoprire piccoli tesori architettonici, scorci urbani della Palermo barocca, medievale, normanna e araba. Inoltre, alcuni degli hotel e dei b&b sono dei piccoli gioielli in quanto realizzati all'interno di strutture con una notevole rilevanza storica. Tra i più famosi, merita una menzione Il Giardino di Ballarò, b&b nel centro storico di Palermo. È una struttura che faceva parte del complesso dei palazzi di Conte Federico e che nel corso dei secoli, dal medioevo fino ad oggi, ha subito molte trasformazioni conservando vari elementi architettonici che la rendono unica.